MemorieDiUnaGheisha.jpeg

Autore: Arthur Golìden

Tre aggettivi: intenso, drammatico e profondo

Perché leggerlo: è un libro interessante perché apre le porte di un mondo affascinante e sconosciuto in cui ci si addentra con passione pagina dopo pagina attraverso un romanzo che avrei voluto avesse un altro epilogo

 

Sarà che in quest'ultimo periodo qualunque libro riesca vagamente a intrattenermi diventa il mio preferito.

Solo che questo è davvero notevole, me lo portavo ovunque perchè non potevo farne a meno.

Questo romanzo ci apre le porte di un mondo misterioso e affascinante.

La storia di Chiyo è probabilmente quella di molte delle geishe del suo tempo.

Dietro a queste figure così affascinanti c'è spesso una profonda sofferenza e mancanza d'amore.

Il papà di Chiyo e Satsu è molto anziano e la mamma sta per morire: per questa ragione le due bambine vengono date in "adozione" al signor Tanaka, un uomo ricco di Yoroido, il villaggio di pescatori in giappone dove le due ragazze vivono.

Ma l'adozione è una bugia: le due sorelle saranno portate a Kyoto, una presso un'okiya (una sorta di casa delle geishe) e una finirà in una sperduta casa del piacere.

La vita per Chiyo è difficile: non può uscire dall'okiya se non vigilata e deve servire Hatsumomo, una crudele geisha che abita nell'okiya.

Il cammino per diventare una geisha è lungo e Chiyo non è sicura di volerlo intraprendere, quindi tenta di scappare con la sorella e alla prima occasione progetta di uscire dall'okiya saltando dal tetto, ma nel compiere questa manovra si rompe un braccio.

Le sue chance di diventare una geisha sembrano finite e lei non è più di tanto interessata a essere qualcosa di più che la domestica dell'okiya, finchè un giorno non incontra l'uomo che cambierà la sua vita per sempre.

Perchè nel mondo di Chiyo le bambine che si comportano male vengono bastonate, e l'uomo che, vedendola piangere, cerca di consolarla con un ghiacciolo e delle parole cortesi diventa la sua ragione di vita.

L'uomo, presidente di una importante società giapponese, le regala soldi sufficienti a mangiare per un mese, ma Chiyo li dona tutti al tempio in preghiera.

Prega di poter diventare una geisha un giorno, per entrare a far parte del mondo del presidente.

E' importante però sapere che questo libro è ispirato dalla vera storia di una geisha, che si è confidata con l'autore, a cui poi ha fatto causa per diffamazione e violazione di contratto.

Mi ero fatta un'idea di questo mondo attraverso la lettura di questo romanzo, ma l'autore americano, senz'altro un grande conoscitore del mondo orientale, ha commesso errori grossolani.

Le geishe sono spesso viste come prostitute, ma possono avere molto successo anche senza avere rapporti sessuali, contrariamente a quello che dice il romanzo. Sono pagate per intrattenere gli uomini con arti come la conversazione, la danza e il canto, e possono dedicarsi ai loro clienti senza intrattenere alcun rapporto sessuale.

Inoltre nel tempo la geisha si è evoluta e adesso sono perlopiù le figlie di geishe che scelgono di sottoporsi a quest'educazione dura.

Le geishe che si esibiscono in danze e canti nei villaggi turistici sono molto mal viste e considerate nello stesso Giappone alla stregua di prostitute sebbene semplicemente facciano le stesse cose che fanno le loro colleghe nelle case da té, ma davanti a un vasto pubblico. I Giapponesi sostengono che una geisha dovrebbe esibirsi solo per intenditori.

Quella della geisha è una professione che col tempo sta sparendo: le donne giapponesi sono ormai evolute e da sole riescono a soddisfare i mariti. Da una parte questo è un bene, ma essendomi affezionata al romanzo mi spiace sapere che queste donne d'arte stanno scomparendo, e così le loro pettinature, i kimono e i trucchi...

 

Visita Leggere Lib(e)ri

Torna alla home